Descrizione
Laminatoio: macchinario in metallo con rivestimento e taglieri in legno, dotato di due cilindri regolabili, consentiva di calibrare lo spessore della pasta e “tirare” la sfoglia, prodotta dalla Ditta G. Piazzi & C. di Bologna nei primi anni del 900. La macchina era posta in linea con la tranciatrice piegatrice, che permetteva di ottenere paste pinzate (Farfalle, sorprese, …) dalla sfoglia prodotta. Costruito in metallo, il laminatoio è una macchina raffinatrice che serviva per tirare sottili fogli di paste speciali, all’uovo o sagomate a mano. L’operazione, che generalmente non si eseguiva nella lavorazione della pasta comune, consisteva nel laminare il pastone, dopo la gramolatura, attraverso due rulli lisci, in modo da renderlo più omogeneo e ottenere pasta dalla superficie liscia.